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Orchestre

Budapest Festival Orchestra – Iván Fischer

Biografia

IVÁN FISCHER

Direttore d’orchestra, compositore direttore lirico, pensatore ed educatore, ancorato alla tradizione dei grandi sapienti della musica, Iván Fischer è considerato uno dei più gradi visionari della musica del nostro tempo.

Il suo interesse principale resta sempre la musica, e a tal fine ha sviluppato nuovi format di concerti ed ha riformato struttura e metodo di lavoro dell’orchestra sinfonica. Alla metà degli anni ’80 del secolo scorso ha fondato la Budapest Festival Orchestra, dove da allora ha introdotto e consolidato numerose innovazioni. La sua idea è quella di un gruppo di musicisti, strutturati in varie combinazioni e stili musicali, al servizio della comunità.

Il suo operato come Direttore Musicale alla Budapest Festival Opera è sfociato in una delle storie musicali di maggior successo degli ultimo 30 anni. Grazie a tournée internazionali e serie di registrazioni con Philips Classics e Channel Classics, si è guadagnato la fama di essere uno dei più apprezzati direttori d’orchestra del mondo, per il quale tradizione e innovazione vanno a braccetto.

Iván Fischer ha fondato diversi festival, fra cui il Budapest Mahlerfest, il Festival ‘Bridging Europe’ e il Vicenza Opera Festival. Il World Economic Forum gli ha conferito il Crystal Award per i suoi successi e la promozione a livello internazionale delle relazioni culturali.

È stato Direttore Principale della National Symphony Orchestra di Washington, dell’Opéra National de Lyon e della Konzerthausorchester di Berlino. Quest’ultima lo ha nominato ‘Conductor Laureate’. L’Orchestra Reale del Concertgebouw lo ha nominato ‘Direttore Ospite Onorario’ dopo molti decenni di collaborazione. È spesso ospite della dei Berliner Philharmoniker, della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e della New York Philharmonic Orchestra.

Iván Fischer ha studiato pianoforte e violoncello a Budapest, prima di unirsi al leggendario corso di direzione d’orchestra di Hans Swarowsky a Vienna. Dopo essere stato per due anni un assistente di Nikolaus Harnoncourt, ha fatto decollare la propria carriera internazionale vincendo il concorso per direttori della ‘Rupert Foundation’ a Londra.

BUDAPEST FESTIVAL ORCHESTRA

Quando Iván Fischer ha fondato la Budapest Festival Orchestra con Zoltan Kocsis 35 anni fa, ha potuto realizzare un sogno personale. La peculiarità della BFO è quella di evitare qualsiasi tipo di routine giornaliera. La filosofia principale dell’orchestra è stata quella di formare una squadra di musicisti creativi,in grado di rischiare, e che continuano a sviluppare la loro musicalità in orchestra, musica da camera e repertorio solista. Iván Fischer ha introdotto numerose riforme che vanno dalla tecnica individuale di prova all’incoraggiamento e promozione delle attività creative di ogni musicista. Sono l’approccio innovativo alla musica, la completa dedizione dei musicisti e la loro continua tensione all’eccellenza ad aver portato la Budapest Festival Orchestra ad essere la più giovane tra le prime 10 nel gruppo delle migliori orchestre del mondo.

Questa orchestra è ora ospite regolare dei festival internazionali più importanti e le sue registrazioni (prima con Philips Classics, poi con Channel Classics) hanno ricevuto numerosi premi. Nel 2009 la rivista Gramophone Magazine ha inserito la BFO nella lista delle dieci migliori orchestre del mondo.

Nella città natale di Budapest la BFO è diventata l’orchestra ungherese più popolare, suonando di solito per un pubblico di capacità della sala da concerto del Müpa o dell’Accademia Franz Liszt. Ogni stagione, tre settimane sono dedicate a programmi comunitari, ovvero gruppi dell’orchestra portano la musica nelle scuole, case di cura, chiese e centri sociali. Organizzano inoltre un tour delle sinagoghe abbandonate in Ungheria, per portare vita e attenzione a questi edifici e promuovere la tolleranza.

Numerosi concerti innovativi hanno fatto notizia in tutto il mondo. I Cocoa Concerts, pensati per i bambini con problemi di autismo, riescono a portare la gioia della musica a tutta la famiglia. I concerti Audience Choice sono stati presentati con grande successo in Ungheria e all’estero, compresi i Proms di Londra. La Music Marathon del Müpa Budapest presenta un compositore in 11 concerti, nell’arco di un solo giorno. Il ciclo Midnight Music attira un pubblico di giovani che ha la possibilità di sedere tra i musicisti dell’orchestra su beanbags. Cinquecento bambini ungheresi – di origini rom e non – ballano insieme ogni giugno nella Piazza degli Eroi di Budapest. Ogni settembre, il festival Bridging Europe dell’Orchestra si concentra sulla presentazione della cultura di una diversa nazione europea.

Le produzioni operistiche della BFO sono solitamente dirette da Iván Fischer in forma di concerti semi-scenici progettati per le sale da concerto. Nella lista degli eventi top del New York Magazine del 2013, il Matrimonio di Figaro della BFO è stato votato come ‘migliore dell’anno’. Altre produzioni di grande successo hanno portato ad inviti per i maggiori centri musicali del mondo, tra cui il Mostly Mozart Festival, il Festival di Edimburgo e l’Abu Dhabi Festival. Nell’ottobre 2018 la BFO inaugurerà la prima edizione del Vicenza Opera Festival nel bellissimo Teatro Olimpico.

La BFO ha commissionato e presentato in anteprima molte nuove composizioni. Per educare i giovani talenti, l’orchestra ha sviluppato un programma di apprendistato in collaborazione con l’European Union Youth Orchestra e il Verbier Festival. I suoi primi principali direttori ospiti sono stati Sir Georg Solti e Sir Yehudi Menuhin. Ora questa posizione è detenuta da Gábor Takács-Nagy.

La Budapest Festival Orchestra è una fondazione governata da un Consiglio di Amministrazione e riceve sussidi dallo Stato ungherese e dall’Amministrazione di Budapest. Club di amici e sostenitori della Budapest Festival Orchestra sono stati fondati in Ungheria, Stati Uniti, Regno Unito e Germania. Il Müpa di Budapest è partner strategico di BFO.

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Discografia

Dvořák

Symphonies Nos. 8, 9
Budapest Festival Orchestra

Channel Classics 2001
Bartók

Bluebeard's Castle
Budapest Festival Orchestra

Channel Classics 2002
Tchaikovsky

Symphony No. 4 In F Minor, Op. 36 & Romeo And Juliet Overture

Channel Classics 2004
Mahler

Symphony No. 6 in A-Minor

Channel Classics 2005
Mahler

Symphony No. 2 in C-Minor - Resurrection

Channel Classics 2006
Beethoven

Symphony No. 7

Channel Classics 2007
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Press

[…] Dirigendo dall’organo positivo, Iván Fischer offre del multiforme capolavoro monteverdiano una lettura di rilievo drammatico formidabile. Lo asseconda come meglio non si potrebbe la Budapest Festival Orchestra, compagine in grado di affermare la sua riconosciuta qualità anche con gli strumenti antichi – insieme agli archi “da brazzo” e “da gamba”, le varie famiglie dei flauti, cornetti, tromboni, tastiere diverse, strumenti a pizzico per il basso continuo. Ne esce un’esecuzione di scultoreo fasto sonoro […]

Cesare Galla, www.vvox.it, 24 ottobre 2019

[…] Sul palco del Belvedere di Villa Rufolo una delle prime dieci orchestre del mondo che non ha tradito le attese nonostante una fastidiosa tramontana che a più riprese ha messo a dura prova i musicisti. Iván Fischer, uno dei padri fondatori dell’ensemble, particolarmente a suo agio nella Città della Musica, ha tirato fuori il meglio dalla sua orchestra soprattutto nell’esecuzione della “Quarta sinfonia di Mahler”, impreziosita dalla voce solista del soprano tedesco Anna Lucia Richter: voce argentea e immediatamente attraente la sua che, unita ad una presenza scenica coinvolgente e mai sopra le righe, ha incantato la platea di Ravello […]

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