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Direttori d'orchestra

Violino

Viola

Julian
Rachlin

Biografia

Julian Rachlin è Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Gerusalemme, Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica di Kristiansand e Direttore Ospite Principale della Turku Philharmonic Orchestra. Con una carriera ormai più che trentennale alle spalle, Julian Rachlin ha portato in giro per il mondo i propri poliedrici interessi in qualità di direttore, solista, musicista da camera, insegnante e direttore artistico. Le sue registrazioni, apprezzatissime dalla critica, sono state pubblicate da Deutsche Grammophon, Sony Classical e Warner Classics.

In ambito sinfonico, Julian Rachlin è un Direttore Ospite richiestissimo in tutto il mondo. Gli appuntamenti principali delle stagioni recenti hanno incluso la Chicago Symphony Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestra Filarmonica di Israele, la Royal Philharmonic Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Vienna, l’Orchestra Filarmonica di Oslo, la Konzerthausorchester di Berlino, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna, l’Orchestra Filarmonica di Helsinki e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra.

In qualità di violinista, ha condiviso le scene con le orchestre e i direttori più rinomati al mondo. I suoi recenti appuntamenti di maggior rilievo includono esibizioni con l’Orchestra Filarmonica di Oslo diretta da Klaus Mäkelä, la Philharmonia Orchestra diretta da Santtu-Matias Rouvali, la National Symphony Orchestra diretta da Gianandrea Noseda,  la Filarmonica di Monaco e la Los Angeles Philharmonic Orchestra dirette da Zubin Metha, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo con Yuri Termirkanov, la Boston Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI con Andres Orozco-Estrada, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese, l’Orchestre Symphonique de Montréal e la Pittsburgh Symphony Orchestra con Manfred Honeck.

Strenuo sostenitore della rilevanza della musica classica nell’attuale quadro culturale, i progetti di Julian Rachlin con compositori viventi e collaborazioni cross-over hanno riunito artisti di una moltitudine di discipline, background e generi diversi. Ha collaborato a stretto contatto con Krzysztof Penderecki, Giya Kancheli, Vangelis e Lera Auerbach. Nel 2000 si è unito a Mstislav Rostropovich nella prima esecuzione assoluta del Sestetto di Penderecki; in seguito, Penderecki ha composto e dedicato a Julian Rachlin il Concerto Doppio per Violino, Viola e Orchestra, nonché la Ciaccona per Violino e Viola. È apparso in film ed ha collaborato con celebri personalità quali John Malkovich, Sir Roger Moore e Gerard Depardieu.

I rinomati festival musicali curati da Julian Rachlin riflettono la sua gioia di vivere e la passione nel riunire grandi artisti e pubblico internazionali in una celebrazione della musica e dell’arte. Collabora spesso con partner musicali del calibro di Martha Argerich, Evgeny Kissin, Denis Matsuev, Janine Jansen, Vilde Frang e Mischa Maisky. Tutto il mondo gli ha tributato apprezzamenti per l’impegno e la dedizione instancabili profusi per oltre dieci anni nel festival “Julian Rachlin & Friends” di Dubrovnik, in Croazia; dal 2021, Julian Rachlin è stato anche nominato direttore artistico dello Herbstgold-Festival che si tiene presso il leggendario Palazzo Esterházy di Eisenstadt, in Austria.

Il suo impegno rivolto alla formazione e al sostegno dei giovani talenti lo ha portato a fondare la Julian Rachlin and Friends Foundation (‘The Julian Rachlin & Friends Circle’), che si occupa di aiutare giovani musicisti straordinariamente dotati ad affermarsi. Dal 1999 è membro di facoltà e professore presso la Musik und Kunst Privatuniversität der Stadt di Vienna (MUK).

Julian Rachlin ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il lavoro svolto nel campo della musica classica, tra i quali il prestigioso Premio dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena e la carica di ambasciatore dell’UNICEF per lo United Nations Children’s Fund. Nel 2013 Julian Rachlin si è esibito con Zubin Mehta e l’Orchestra di Stato Bavarese in occasione dello storico concerto “Pace per il Kashmir” agli Shalimar Gardens del periodo Moghul di Srinagar, nel Kashmir, la prima esibizione con un’orchestra occidentale in quella regione.

Nato in Lituania, Julian Rachlin si è trasferito a Vienna con la sua famiglia all’età di tre anni. Ha studiato violino con il M° Boris Kuschnir alla Musik un Kunst Privatuniversität der Stadt Wien ed ha ricevuto lezioni private da Pichas Zukerman a New York. Julian Rachlin ha anche studiato direzione d’orchestra con Mariss Jansons e Sophie Rachlin, mentre Daniele Gatti è stato suo mentore.

Julian Rachlin suona uno Stradivari ex-Liebig del 1704 e una viola Lorenzo Storioni del 1785, su gentile concessione di Dkfm Angelika Prokopp Privatstiftung.

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Discografia

Saint-Saëns, Wieniawski

Saint-Saens, Violin Concerto Nr. 3
Wieniawski, Violin Concerto Nr. 2
Julian Rachlin
Israel Philharmonic Orchestra
Zubin Mehta

Sony Classical 1992
Prokofiev, Tchaikovsky

Prokofiev Violin Concerto No. 1, Op. 19
Tschaikovsky Violin Concerto, Op. 35
Julian Rachlin
Moscow Radio Symphony Orchestra
Vladimir Fedoseyev

Sony 1995
AA. VV.

Passion
Julian Rachlin
Itamar Golan

Julian Rachlin 2001
Vivaldi

Violin Concertos
Julian Rachlin
Lidia Baich
Boris Kuschnir
Wiener Kammerorchester
Christoph Eberle

Koch Schwann 2001
Tchaikovsky, Wieniawski

Violin Concertos

Sony Classical 2004
Brahms, Mozart

Brahms Violin Concerto
Mozart Violin Concerto No. 3
Julian Rachlin
Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks
Mariss Jansons

Warner Classics 2005
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Press

[…] Il protagonista del concerto è stato Julian Rachlin, il pirotecnico violinista e direttore di origini lituane che per poco non ha fatto scattare l’allarme antincendio producendosi in un’accesa volata nella parte centrale del già oltremodo impegnativo Concerto per violino in re maggiore, Op. 35 di Tchaikovsky […]

Michael Andor Brodeur, the Washington Post, 20 ottobre 2022

[…] Rachlin è un virtuoso di rara bravura che, come il collega Gidon Kremer, anche lui russo-baltico, tende a dare spettacolo col violino […]

la Repubblica