Igor
Levit

Artista dalla mente vigile e critica, Igor Levit ha il talento di saper collocare la sua arte nel contesto degli eventi sociali, intendendola come inscindibilmente legata a essi.

Il New York Times descrive Igor Levit come uno degli ‘artisti più importanti della sua generazione’ mentre il New Yorker lo definisce un pianista ‘come nessun altro’.

Nella stagione 2023/24 Igor Levit si esibisce in recital al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, al Teatro alla Scala di Milano, alla Carnegie Hall di New York, alla Wigmore Hall di Londra, nonché a Seoul, Tokyo, Parigi, Montréal e Toronto, tra gli altri. I punti salienti in campo orchestrale sono un ciclo Bartok con la NDR Elbphilharmonieorchester e Alan Gilbert e un ciclo Brahms con la Filarmonica di Vienna e Christian Thielemann. Sempre con la Filarmonica di Vienna, Igor Levit collabora durante questa stagione per una tournée europea (Jakub Hrůša) e per la Mozartwoche di Salisburgo (Joana Mallwitz). Ulteriori tournée orchestrali nella stagione 2023/24 vedono Igor Levit esibirsi con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Sir Antonio Pappano), nonché con i Berliner Barock Solisten. Gli impegni in qualità di solista ospite includono esibizioni con la Los Angeles Philharmonic e la Staatskapelle Berlin (Elim Chan), la Sächsische Staatskapelle Dresden (Tugan Sokhiev), la Cleveland Orchestra (Franz Welser-Möst), la Royal Concertgebouw Orchestra (Joanna Mallwitz) e la New York Philharmonic (Jaap van Zweden).

Igor Levit si riunisce con i colleghi e amici di lunga data Markus Becker, Renaud Capuçon e Julia Hagen, per concerti in duo o trio alla Schubertiade di Schwarzenberg, a Berlino, Londra, Monaco e Vienna. Dopo il successo del lancio del Piano Fest nel 2023, Igor Levit curerà la seconda edizione nel maggio 2024 in collaborazione con il Festival di Lucerna. Dalla stagione 2022-23, Igor Levit è inoltre co-direttore artistico del Musikfestival Heidelberger Frühling.

La sua acclamata registrazione delle 32 Sonate di Beethoven, pubblicata nel 2019, è stata insignita del premio ‘Artist of the Year’ di Gramophone e dell’Opus Klassik nell’autunno 2020. Nel giugno 2022 il suo album ‘On DSCH’ è stato premiato come ‘Registrazione dell’Anno’ e con il Premio Strumentale del BBC Music Magazine. Il nuovo album solista di Igor Levit per Sony Classical, intitolato ‘Fantasia’, è stato pubblicato nel settembre 2023.

Nella primavera del 2021 Hanser ha pubblicato il primo libro di Igor Levit, scritto in collaborazione con Florian Zinnecker e intitolato ‘House Concert’, seguito nell’autunno 2022 dall’uscita del documentario ‘Igor Levit – No Fear’ nei cinema e in DVD.

Nato a Nizhni Novgorod, Igor Levit si è trasferito in Germania con la famiglia all’età di otto anni. Ha completato gli studi di pianoforte ad Hannover con il punteggio più alto nella storia dell’istituto. I suoi insegnanti includevano Karl-Heinz Kämmerling, Matti Raekallio, Bernd Goetzke, Lajos Rovatkay e Hans Leygraf. Igor Levit è stato il partecipante più giovane al ‘Concorso Internazionale Arthur Rubinstein’ di Tel Aviv nel 2005, dove ha vinto il premio d’argento, il premio speciale per la musica da camera, il premio del pubblico e il premio speciale per la migliore esecuzione di brani contemporanei. Nel 2018 è stato nominato destinatario del prestigioso ‘Gilmore Artist Award’ – conferito solo ogni quattro anni a un pianista classico e riconosciuto come uno dei premi musicali più prestigiosi al mondo. Nella primavera del 2019 è stato nominato professore di pianoforte presso la sua alma mater, la Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover.

Per il suo impegno politico, Igor Levit è stato insignito del 5° Premio Internazionale Beethoven nel 2019, seguito dall’assegnazione della “Statua B” del Comitato Internazionale di Auschwitz nel gennaio 2020. I suoi 53 house-concert, trasmessi in streaming su Twitter durante il lockdown nella primavera del 2020, hanno raccolto un pubblico mondiale, offrendo un senso di comunità e speranza in un momento di isolamento e disperazione. Nell’ottobre 2020 Igor Levit ha ricevuto un Ordine al merito della Repubblica Federale Tedesca. A Berlino, dove vive, Igor Levit suona su un pianoforte Steinway D gentilmente donato dagli amministratori della Independent Opera at Sadler’s Wells.