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Violino

Joshua
Bell

Biografia

Con una carriera che copre quasi quarant’anni, Joshua Bell è uno dei più acclamati violinisti della sua epoca. Si è esibito praticamente con tutte le orchestre più importanti del mondo e continua a intrattenere collaborazioni come solista, concertista, musicista da camera, direttore d’orchestra e Direttore Musicale dell’Academy of St Martin in the Fields.

I momenti salienti nella stagione 2023-24 di Joshua Bell includono un tour internazionale del suo progetto appena commissionato, ‘The Elements’, con opere di rinomati compositori che rappresentano i cinque elementi: Jake Heggie (Fuoco), Jennifer Higdon (Aria), Edgar Meyer (Acqua), Jessie Montgomery (Spazio) e Kevin Puts (Terra). L’opera sarà eseguita in prima assoluta con la Elbphilharmonie di Amburgo, la Filarmonica di Hong Kong, la New York Philharmonic, la Chicago Symphony Orchestra e la Seattle Symphony Orchestra. Joshua Bell guiderà anche l’Academy of St Martin in the Fields in tournée in Australia e in tutti gli Stati Uniti e apparirà con la NDR Elbphilharmonie, la New Jersey Symphony, la National Symphony Orchestra, l’Atlanta Symphony, la Chamber Orchestra of Europe, la Philadelphia Orchestra, la San Francisco Symphony e molte altre.

Joshua Bell è stato nominato Direttore Musicale dell’Academy of St Martin in the Fields nel 2011, succedendo a Sir Neville Marriner, che ha fondato l’orchestra nel 1958. La storia di Joshua Bell con l’Academy risale al 1986, quando ha registrato per la prima volta i Concerti di Bruch e Mendelssohn insieme a Marriner e all’Orchestra. Da allora, Joshua Bell ha diretto l’Orchestra in diverse registrazioni, fra cui Le Quattro Stagioni di Vivaldi, Voice of the Violin, For the Love of Brahms e, più di recente, Bruch: Scottish Fantasy, che ha ricevuto una nomination ai ‘Grammy Award’.

Nell’estate 2020 la PBS ha proposto ‘Joshua Bell: At Home With Music’, una trasmissione a livello nazionale diretta da Dori Berinstein, vincitrice di ‘Tony Award’ ed ‘Emmy Award’. Il programma includeva materiale del repertorio classico tradizionale e nuovi arrangiamenti di opere amate dal pubblico, fra cui un medley di West Side Story. Questo speciale ha visto come artisti ospiti Larisa Martínez, Jeremy Denk, Peter Dugan e Kamal Khan. Nell’agosto 2020 Sony Classical ha pubblicato il relativo album, intitolato: ‘Joshua Bell: At Home With Music (Live)’.

Joshua Bell è molto impegnato nel campo della musica contemporanea: ha commissionato nuove opere a compositori viventi e ha interpretato in prima esecuzione mondiale Concerti di John Corigliano, Edgar Meyer, Behzad Ranjbaran e il Concerto per Violino di Nicholas Maw, per il quale ha vinto un ‘Grammy Award’.

Ha collaborato con artisti appartenenti ai più disparati generi musicali. Ha suonato, fra gli altri, insieme ad artisti del calibro di Renée Fleming, Chick Corea, Regina Spektor, Wynton Marsalis, Chris Botti, Anoushka Shankar, Frankie Moreno, Josh Groban  e Sting. Nella primavera del 2019, insieme al violoncellista Steven Isserlis e al pianista Jeremy Denk, suoi amici di lunga data e colleghi, ha tenuto una tournée statunitense, visitando dieci città; il trio ha registrato i Trii per pianoforte di Mendelssohn ai Capitol Studios di Hollywood.

Nel 1998, insieme al compositore John Corigliano, Joshua Bell ha registrato la colonna sonora del film The Red Violin, che, grazie al suo nome, ha ottenuto una vasta fama e ha fatto vincere un ‘Academy Award’ al compositore. Da allora è stato protagonista di altre partecipazioni cinematografiche, fra cui Ladies in Lavender (2004) e Defiance (2008).

Joshua Bell è anche apparso diverse volte come guest star al The Tonight Show con Johnny Carson e nella serie tv Mozart in the jungle. Ha preso parte a sei speciali di Live From Lincoln Center e a un episodio di ‘PBS Great performances’: Joshua Bell: West Side Story in Central Park. Nella stagione 2018/2019 è stato celebrato il ventesimo anniversario di The Red Violin (1998), portando il film con l’orchestra dal vivo in diversi festival e alla New York Philharmonic.

Nel 2021 Joshua Bell ha annunciato la sua nuova partnership con Trala, l’app per l’apprendimento del violino basata sulla tecnologia. Joshua Bell mantiene anche un coinvolgimento attivo con Education Through Music e Turnaround Arts e, nel 2014, ha fatto da mentore e si è esibito insieme agli archi della National YoungArts Foundation in uno speciale documentario per famiglie della HBO: ‘Joshua Bell: A YoungArts Masterclass’. Nel 2019 ha ricevuto il Glashütte Original MusicFestivalAward, presentato in concomitanza con il Festival Musicale di Dresda, per il suo impegno nell’educazione artistica.

L’interesse di Joshua Bell per la tecnologia lo ha portato alla collaborazione con la Embertone, azienda leader nel settore della campionatura di suoni virtuali, per la creazione del Joshua Bell Virtual Violin, indirizzato a produttori, ingegneri del suono, artisti e compositori e ampiamente considerato il miglior strumento virtuale del suo genere; ha anche collaborato con Sony alla “Joshua Bell VR Experience”, caratterizzata dalla performance con il pianista Sam Haywood in “full 360-degrees VR”. Il software è disponibile sulla Sony Playstation 4 VR.

Joshua Bell registra in esclusiva per Sony Classical ed ha al suo attivo più di quaranta CD che hanno ricevuto premi Grammy, Mercury, Gramophone e OPUS KLASSIK. Il suo nuovo arrangiamento del Notturno di Chopin per Amazon Music Originals dell’autunno 2019 è stata la prima pubblicazione classica ad approdare sulla piattaforma. La pubblicazione del 2016 For the Love of Brahms include il repertorio del diciannovesimo secolo eseguito insieme all’Academy, Steven Isserlis e Jeremy Denk. L’album del 2013 con l’Academy of St Martin in the Fields, con Joshua Bell alla direzione delle Sinfonie n. 4 e 7 di Beethoven, ha debuttato al primo posto delle classifiche di Billboard. Joshua Bell ha pubblicato il suo ultimo album per Sony Classical, ‘Butterfly Lovers’, nell’estate del 2023. Il disco presenta il Concerto per violino Butterfly Lovers di Chen Gang e He Zhanhao, recentemente arrangiato per un’orchestra tradizionale cinese diretta da Tsung Yeh.

Nel 2007, una storia apparsa sul Washington Post, vincitrice del premio Pulitzer ed incentrata sull’esibizione che Joshua Bell ha tenuto in incognito in una stazione metropolitana di Washington D. C., ha creato un’intensa discussione riguardante la ricezione dell’arte e sui contesti in cui viene proposta. Questa storia è stata fonte di ispirazione per la scrittrice Kathy Stinson alla creazione del suo libro per bambini The Man with the violin del 2013 e un film d’animazione con le musiche della compositrice Anne Dudley, vincitrice di un ‘Academy Award’. Il successivo libro di Stinson del 2017, Dance with the Violin, illustrato da Dusan Petricic, offre uno sguardo sulle esperienze nei concorsi di Joshua Bell quando aveva dodici anni.

Nato a Bloomington, nell’Indiana, Joshua Bell ha iniziato lo studio del violino all’età di quattro anni; a dodici anni ha proseguito gli studi con il suo mentore, Josef Gingold.  All’età di 14 anni Joshua Bell ha debuttato con il M° Riccardo Muti e la Philadelphia Orchestra, mentre all’età di 17 anni ha debuttato alla Carnegie Hall con la Sinfonica di St. Louis. All’età di 18 anni, Joshua Bell ha firmato con la sua prima etichetta, London Decca, ed ha ricevuto un Avery Fisher Career Grant. Negli anni seguenti: è stato nominato nel 2010 “Instrumentalist of the Year” da Musical America; è stato definito “giovane leader globale” nel 2007 dal World Economic Forum; è stato nominato per cinque Grammy® Award e ha ricevuto nel 2007 l’Avery Fisher Prize. Ha anche ricevuto l’Indiana Governor’s Arts Award nel 2003 e un ‘Distinguished Alumni Service Award’ da parte della Jacobs School of Music nel 1991. Nel 2000 è stato nominato ‘Indiana Living Legend’.

Joshua Bell si è esibito per tre presidenti americani e per i giudici della Corte Suprema degli Stati Uniti. ha partecipato alla prima missione culturale a Cuba del Committee on the Arts and Humanities dell’ex Presidente Barak Obama, che ha unito musicisti cubani e americani in un live speciale della PBS nominato per gli ‘Emmy Award’ e che si è svolto nel 2017 dal Lincoln Center. Il programma era intitolato Joshua Bell: Seasons from Cuba e celebrava la rinnovata diplomazia culturale fra Cuba e gli Stati Uniti.

Joshua Bell suona su un violino Stradivari ‘Huberman’ del 1713.

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Discografia

Gershwin

Gershwin Fantasy
Porgy and Bess
Violin Fantasy
Songa and Preludes
London Symphony Orchestra
John Williams, conductor and piano

Sony Classical 1999
Sibelius, Goldmark

Violin Concertos
Esa-Pekka Salonen, conductor
Los Angeles Philharmonic

Sony 2000
Nicholas Maw

Violin Concerto
London Symphony Orchestra
Sir Roger Norrington, conductor

Sony Classical 2000
Leonard Bernstein

West Side Story Suite
Philharmonia Orchestra
David Zinman, conductor

Sony 2001
Beethoven, Mendelssohn

Camerata Salzburg
Sir Roger Norrington, conductor

Sony Classical 2002
Beethoven, Mendelssohn

IRIS
Original Motion Picture Soundtrack

Sony 2002
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Press

[…] La perfezione non è di questo mondo, ma la musica che scorre dal violino di Joshua Bell è la cosa che più le si avvicina […]

The Seattle Times

[…] Joshua Bell: tra cinquant’anni si parlerà ancora di lui […]

The Strad

[…] Joshua Bell è il più grande violinista americano in attività […]

The Boston Herald